Il 2 marzo 2025, il Molteni Museum presenta Museum 2D, una mostra che celebra il decimo anniversario del museo e racconta il consolidato legame tra design e comunicazione nel Gruppo Molteni. Curata da Ron Gilad, l’esposizione si inserisce nel programma di Milano MuseoCity 2025 e ripercorre l’eredità visiva di Molteni&C, UniFor, Dada e Citterio attraverso una selezione di materiali grafici. Museum 2D offre un’analisi approfondita di come il pensiero progettuale e le strategie visive abbiano contribuito a definire l’identità e la presenza globale dell’azienda nel corso dei decenni.

La mostra presenta una vasta raccolta di fotografie storiche, campagne pubblicitarie, cataloghi e brochure, tracciando l’evoluzione della grafica e della comunicazione del Gruppo Molteni.
Museum 2D approfondisce il processo di concezione e sviluppo di questi contenuti iconici, offrendo un’analisi dei bozzetti grafici, delle pagine di catalogo e dei layout pubblicitari.
Una sezione speciale è dedicata all’evoluzione dell’identità visiva del Gruppo Molteni, includendo il celebre aquilone del Salone del Mobile 1978, oggi simbolo della mostra e punto di connessione tra il Molteni Museum di Giussano e lo spazio UniFor di Milano attraverso un’installazione di Ron Gilad per la settimana di Milano MuseoCity.
Tra il percorso espositivo di Museum 2D un’ampia sezione è dedicata all’identità del brand Citterio. Fondata originariamente come Industria del Mobile Fratelli Citterio, l’azienda si è distinta fin dall’inizio per un approccio comunicativo essenziale, efficace e diretto. Negli anni ’70, Unimark International, con Franco Mirenzi alla direzione artistica e grafica, ha ridefinito l’identità visiva del brand. Con la crescente specializzazione di Citterio nei sistemi di pareti divisorie, anche il linguaggio della comunicazione ha subito un’evoluzione: dagli slogan a uno stile più razionale e tecnico.
Dal 2020, la direzione artistica è affidata a Studio Klass, che ha avviato una trasformazione significativa, ridefinendo l’identità di Citterio e proiettandola verso il futuro. La grafica aziendale, curata da Nicola-Matteo Munari, ha introdotto un nuovo logo e un’identità coordinata che bilancia con precisione storia e contemporaneità, attraverso uno stile improntato a chiarezza, semplicità ed eleganza.
L’esposizione ripercorre inoltre l’evoluzione dei loghi, dal design di Pierluigi Cerri per UniFor, al lavoro di Unimark International per Citterio, fino al sistema di identità visiva del Gruppo Molteni, sviluppato da Nicola-Matteo Munari.
L’allestimento, concepito da Ron Gilad, include il sistema di pareti Wood Wall della collezione Citterio e integra prodotti iconici UniFor, tra cui i tavoli Naòs (design Pierluigi Cerri), personalizzati per l’esposizione di materiali d’archivio, le sedute Mix (design Afra e Tobia Scarpa) e la libreria CF, che definisce l’area dedicata alla consultazione all’interno del Museo. Il sistema di pareti RP (design Renzo Piano) struttura lo spazio espositivo e funge da schermo per la proiezione di video pubblicitari d’archivio.

Elemento centrale dell’esposizione è il Molteni Theatre, hub multimediale parte integrante del museo sin dalla sua apertura. Progettato da Patricia Urquiola nel 2006 e recentemente rinnovato da Ron Gilad, il teatro ospita un ricco archivio di film, documentari e video, raccontando il lavoro dei più importanti designer e architetti. Al suo interno, una selezione di pezzi storici delle collezioni Molteni&C e UniFor offre ai visitatori un’opportunità di esplorare la storia del design dell’azienda sia in chiave contemporanea che retrospettiva.
All’interno di Milano MuseoCity 2025, Museum 2D è una celebrazione immersiva della forza del design e della comunicazione, offrendo una prospettiva unica sull’eredità del Gruppo Molteni in termini di qualità e innovazione.